Il giorno di Capodanno, una chiamata al 112 allertava i carabinieri e li sollecitava a intervenire in seguito a un’aggressione fisica da parte d’uno straniero nei confronti del proprietario d’una casa vacanza della marina di Schiavonea, a Corigliano-Rossano.

Una volta arrivati sul posto, pure i militari venivano aggrediti, con lanci di sassi, calci e pugni: solo dopo un’energica colluttazione e con l’aiuto d’altre persone presenti, riuscivano ad immobilizzare lo straniero e a portarlo in caserma.

Frattanto, sia i militari sia l’uomo vittima della prima aggressione, erano stati costretti a ricorrere alle cure mediche del Pronto soccorso nell’ospedale “Guido Compagna”.

Informata la Procura di Castrovillari, lo straniero, un cittadino ghanese di 22 anni immigrato regolare in Italia, veniva dichiarato in arresto e tradotto in carcere a Castrovillari.

Stamattina in Tribunale s’è tenuto il processo per direttissima nei suoi confronti per violenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e violenza privata, al termine del quale ha patteggiato la pena di sei mesi di reclusione. redazione@altrepagine.it